Dimensione della comunicazione e del linguaggio (PEI Esempi)
4. Osservazioni sull’alunno/a per progettare gli interventi di sostegno didattico
Punti di forza sui quali costruire gli interventi educativi e didattici
a. Dimensione della relazione, dell’interazione e della socializzazione:
b. Dimensione della comunicazione e del linguaggio:
c. Dimensione dell’autonomia e dell’orientamento:
d. Dimensione cognitiva, neuropsicologica e dell’apprendimento:
b. Dimensione della comunicazione e del linguaggio:
Quando si tratta della “dimensione della comunicazione e del linguaggio” all’interno di un Piano Educativo Individualizzato (PEI), ci si riferisce alla capacità di un alunno di comunicare efficacemente e di utilizzare il linguaggio in modo adeguato. Di seguito ti fornisco alcuni esempi di ciò che potresti dire riguardo a un alunno in questa dimensione:
- “L’alunno dimostra una buona padronanza del linguaggio verbale. È in grado di esprimere idee in modo chiaro e coerente, utilizzando un vocabolario appropriato per la sua età e contesto.”
- “L’alunno ha mostrato un miglioramento significativo nelle abilità di comprensione del linguaggio. È in grado di seguire istruzioni complesse e di comprendere concetti più avanzati presentati a livello scolastico.”
- “L’alunno manifesta una buona capacità di comunicazione non verbale. È in grado di utilizzare espressioni facciali, gesti e postura per sostenere la comunicazione verbale e per esprimere emozioni in modo adeguato.”
- “L’alunno si impegna a migliorare le abilità di comunicazione sociale. Sta sviluppando la consapevolezza delle norme sociali e delle abilità conversazionali, cercando di interagire in modo appropriato con i compagni di classe e gli adulti.”
- “L’alunno ha dimostrato interesse e impegno nell’acquisire nuove abilità linguistiche. Ha partecipato attivamente a attività di lettura, scrittura e recitazione, mostrando progressi significativi nel suo livello di competenza linguistica.”
Ricorda che ogni PEI è personalizzato in base alle esigenze specifiche dell’alunno, quindi è importante adattare questi esempi alle caratteristiche e alle capacità individuali.
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